Dietro ogni grande uomo, c’è sempre una grande donna (Virginia Woolf)
Molto spesso ci sarà capitato di sentire o aver pronunciato noi stessi questa celebre frase, che sia in contesto ironico, sarcastico o in ambiti anche meno scherzosi, da cui vogliamo partire per parlare di una grande donna: Anna Klara Zeuner, meglio conosciuta come Clara Pilates, moglie e compagna di viaggio del ben più noto Joseph Pilates.
Da studio Pilates e, avendo fatto del metodo la nostra “mission”, non potevamo non inaugurare questa rubrica sulle figure femminili che si sono contraddistinte nel mondo dello sport proprio con la donna che è considerata come il vero motore trainante che ha permesso lo sviluppo della disciplina nata dalla mente del marito Joe.
Quando all’età di 43 anni, decide di lasciare il lavoro di insegnante e infermiera e il suo paese per trasferirsi negli Stati Uniti, Clara non aveva alcuna idea che quello sarebbe stato il viaggio che avrebbe letteralmente cambiato la sua vita e avrebbe portato alla nascita di qualcosa di speciale. Infatti, è proprio sulla nave diretta oltre oceano che incontra Joseph Hubertus Pilates ed proprio è il caso di dire che fu “amore a prima vista”! Lei, amichevole, professionista della salute, fortemente convinta del potere dell’esercizio fisico per mantenere il corpo in salute; lui, un passato da bambino magro e cagionevole di salute, appassionato di anatomia umana e del mondo animale, intenzionato a portare avanti la sua idea che l’esercizio fisico fosse la chiave per un corpo forte, sano e robusto.
Insomma, quello che oggi chiameremmo un “abbinamento” perfetto!
All’epoca di questo viaggio, Joseph aveva iniziato già a plasmare il suo metodo, inizialmente chiamato Contrology, ideando una serie di esercizi per la riabilitazione dei feriti di guerra che potevano essere svolti in spazi limitati e aveva iniziato a creare la prima versione dell’attuale Cadillac, montando un sistema di molle sul letto dei pazienti.
Clara captò immediatamente la validità di questo metodo rivoluzionario e ne abbracciò la tecnica dando così il via ad una collaborazione, sia amorosa che lavorativa, che sarebbe stata destinata a cambiare il modo di allenarsi e guarire dagli infortuni.
Insieme aprirono il primo studio Pilates sulla Eighth Avenue a New York dove trattavano i loro clienti con Contrology; inutile dire che fu presto un enorme successo soprattutto tra ballerini, attori, pugili e tanti altri professionisti che compresero a pieno la validità del metodo, tra i quali ricordiamo il coreografo americano George Balanchine e la ballerina Martha Graham.
Clara ebbe un ruolo di primaria importanza sia per l’amministrazione dello Studio che per lo sviluppo e insegnamento del metodo Pilates. Inoltre, a detta di molti Clara era molto più paziente, sensibile e cordiale con i clienti rispetto a Joseph occupandosi lei stessa della corrispondenza e delle relazioni con gli studenti del marito.
Ma se oggi abbiamo ancora accesso a quella che è la vera essenza di Contrology lo dobbiamo proprio a Clara che con meticolosità e tenacia aiutò il marito ad organizzare il proprio lavoro di ricerca mettendo insieme tutto ciò che lui diceva, creava e faceva riguardo il suo Metodo e catalogando giornalmente foto, video, annotazioni e l’applicazione degli esercizi sui clienti.
Secondo le testimonianze dei primi “studenti” di pilates (chiamati “Pilates Elders”) fu Clara a diventare la vera insegnante nello Studio e a far si che il metodo venisse trasmesso agli apprendisti: non a caso veniva descritta come la vera forza trainante dietro il genio dell’uomo che era Joe. Dal punto di vista più strettamente didattico, invece, a questa super donna va il merito di aver stabilito la tradizione di sviluppare e adattare il Pilates alle esigenze individuali dei singoli clienti, punto da non sottovalutare visto che, a distanza di anni, rende il metodo ancora molto versatile e apprezzato da tutte le categorie.
Anche dopo la morte di Joseph, avvenuta nell’ottobre del 1967, lei continuò ad insegnare e a portare avanti lo studio con l’aiuto della loro assistente, l’ex ballerina Romana Kryzanowska, la quale era già stata scelta da Pilates stesso per tramandare Contrology alle generazioni successive.
La missione di Clara avrà fine qualche anno più tardi nel 1976, quando morirà all’età di 93 anni, ma con la certezza che il loro “gioiello” rimarrà e continuerà a far bene al corpo delle persone nel tempo grazie all’impegno e alla volontà di Romana di voler proseguire con l’espansione e la formazione di nuovi insegnanti negli Stati Uniti, in America Latina e in Europa.
Il nostro ringraziamento va oggi ad una grande Donna che, con il suo lavoro, ha permesso a milioni di persone di trarre innumerevoli benefici dalla pratica del Pilates: Clara!
Conosci tutto ciò che sei, e tutto ciò che puoi diventare! (Clara Pilates)